Sambuca di Sicilia
Palazzo Panitteri
Il Museo archeologico “Palazzo Panitteri” è stato inaugurato nel 2013 e raccoglie pregiati reperti provenienti dal sito archeologico di Monte Adranone.
Il palazzo sorge dove un tempo sorgerva il torrione del castello di Zabut, inizialmente appartenuto a Don Bartolo Truncali, successivamente ai Panitteri e poi alla famiglia Amodei.
La facciata presenta elementi tardo Rinascimentali con elementi Barocchi, visibili nella balconata in ferro a “petto d’oca” che sovrasta il portale, le decorazioni fitomorfe, opera di maestranze locali e la scala di gusto catalano presente nel cortile.
Di particolare interesse è il salone delle feste con la raffigurazione dell’Allegoria della musica e della danza.
Dopo l’inquadramento del contesto storico e culturale dell’area archeologica, Il percorso espositivo comprende: il settore dei contesti abitativi e quello della necropoli.
Il materiale esposto, consente di ricostruire la vita quotidiana con gli utensili di uso domestico ma anche quello religioso grazie ai ritrovamenti di carattere votivo e religioso : louterie, arule e statuette fittili, ma anche dai ritrovamenti numismatici.
Emblema del museo è la “Demetra dalle Belle Chiome”.
Tra i reperti è possibile ammirare cinture bronzee, strigili, suppellettili, vasi di ceramica attica e vasi di origini puniche, colonne e capitelli dorici e ionici. Il percorso espositivo si estende tra le stanze del secentesco Palazzo Panitteri, appartenuto a importanti famiglie sambucesi. L’edificio, composto da due livelli, presenta un impianto quadrangolare con corte interna arricchita da piante ornamentali mediterranee. L’accesso al piano nobile avviene attraverso una scala catalana.